Centoquaranta minori provenienti da diversi paesi africani, ospiti nelle strutture di accoglienza del catanese, partecipano nel Palanitta di Catania alle attività di inclusione e integrazione dei giovani migranti promosse dal Coni nell’ambito del progetto europeo Fami del Ministero dell’Interno.
La struttura comunale è stata messa a disposizione dall’assessore allo Sport Valentina Scialfa, che ha voluto incontrare “sul campo” i ragazzi stranieri, tutti minori non accompagnati, e i loro coetanei catanesi impegnati insieme in attività di calcio a 5 e pallamano. Con i giovanissimi atleti anche gli educatori sportivi della società Pgs Risurrezione, da anni attiva a Librino in iniziative di aggregazione a favore dei ragazzi della Parrocchia Resurrezione del Signore.
L’assessore Scialfa, che ha ricevuto dal piccolo Carlo Tringale la maglia ufficiale delle squadre, ha sottolineato come lo sport rappresenti una vera ‘palestra di vita’ e uno dei mezzi migliori per creare aggregazione e trasmettere importanti valori sociali e civili. Ha inoltre ribadito che il valore della persona prescinde dal colore della pelle e dalle radici, stigmatizzando duramente i recenti fatti di cronaca relativi ai maltrattamenti e ai soprusi subiti da migranti minori non accompagnati.