Il Consiglio Superiore della Magistratura, ha deciso di togliere il segreto dagli atti che riguardano la morte del giudice Paolo Borsellino. Fra qualche giorno si celebrerà infatti il venticinquesimo della strage e così come è avvenuto lo scorso 23 maggio per Giovanni Falcone, tutta la documentazione delle indagini sarà resa pubblica.
Il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini definisce il fascicolo come uno “spaccato di anni molto drammatici e molto importanti per il nostro Paese”. Il prossimo 19 luglio, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del presidente del senato Piero Grasso, sarà presentata la raccolta di tutti i documenti su Borsellino. Alla seduta straordinaria, parteciperanno anche i capi degli uffici giudiziari di Palermo, e Lucia Borsellino.