L’Aida di Giuseppe Verdi continua ad emozionare il pubblico con le sue meravigliose musiche e le sue struggenti dichiarazioni d’amore che non accusano il passare degli anni in quanto sempre attuali e intrise di romanticismo. Il Luglio Musicale Trapanese ha confermato all’Aida il primato di opera senza tempo, in quanto i biglietti sono andati letteralmente sold out con un pubblico variegato, con una folta presenza di turisti e giornalisti della stampa specializzata.
Il regista Davide Garattini Raimondi, è riuscito nel suo intento, a coniugare la grandiosità del soggetto con uno spazio limitato e quindi ad illuminare maggiormente l’aspetto intimistico della vicenda, a non distogliere lo spettatore dal canto dei protagonisti, canto reso ancora più comprensibile dalle didascalie, anche in lingua inglese, proiettate sopra il palcoscenico.
Lungo il Viale della Villa Margherita scenografie faraoniche e sfingi per creare un’atmosfera esotica ed arcana.
I sei cantanti principali erano affiancati dal Coro dell’Ente Luglio Musicale Trapanese e da una schiera di comparse tutte abbigliate con abiti in perfetto stile egizio.
L’opera divisa in quattro atti è stata magistralmente interpretata da: Yasko Sato (Aida), Eduardo Aladrén (Radamès), Daniela Diakova(Amneris), Giuseppe Garra (Amonasro), Giovanni Furlanetto (Ramfis), Enrico Rinaldo (Il Re), Andrea Schifaudo (Il Messaggero) e Luciana Pansa (La Sacerdotessa). Dramma governato dal consueto triangolo amoroso, in questo caso fra: Aida, schiava nera figlia segreta del re d’Etiopia, Amneris, potente figlia del faraone e da Radamès, comandante delle truppe egiziane, che in seguito alla vittoria contro gli Etiopi ottiene dal faraone la mano di sua figlia, ma lui è innamorato di Aida e preferirebbe fuggire con lei che sposare Amneris. Le voci del coro hanno coinvolto nel tragico dramma dal triste epilogo.
Tra i presenti in sala Giovanni De Santis, il consigliere delegato e direttore artistico dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, Francesco Messineo, il commissario straordinario del Comune di Trapani, Vito Damiano, ex sindaco del Comune di Trapani, Ridha Kacem, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale del Patrimonio e della Promozione Culturale della Tunisia e Direttore Amministrativo del Teatro di Cartagine.
La seconda rappresentazione dell’Aida andrà in scena giovedì 13 luglio, alle ore 21.00, al Teatro Giuseppe Di Stefano.