Ennesimo caso di violenza sulle donne. Un impiegato di 26 anni ha picchiato la moglie incinta di 4 mesi e le ha versato addosso la candeggina come ulteriore sfregio. Il tutto è avvenuto alla presenza del primogenito della coppia di appena un anno. Il brutale comportamento è avvenuto ad Aci Castello dove nell’abitazione privata è avvenuta la vicenda. La donna ha riportato un trauma cranico non commotivo con un ematoma sub galeale frontale e un trauma distorsivo cervicale. Per fortuna, il feto non ha riportato conseguenze per il buon proseguimento della gestazione. I medici del Cannizzaro dove la donna è stata ricoverata, escludono complicazioni. La donna era già stata vittima delle violente reazioni del marito e questa volta, i vicini di casa, hanno chiamato i carabinieri, terrorizzati dalle urla. La madre e il figlio sono stati accompagnati a casa dei genitori di lei e l’uomo è agli arresti domiciliari accusato di lesioni personali aggravate.