Vito Damiano, 84 anni era stato ucciso il 16 settembre del 2007 mentre si trovava all’interno del proprio casolare nelle campagne di Prizzi. L’anziano era morto per le terribili ferite da arma da taglio riportate in un’aggressione e subito le indagini non avevano svelato l’identità degli assassini. La svolta è avvenuta oggi grazie alle decisive intercettazioni messe a segno dai carabinieri che hanno consentito di risalire agli esecutori dell’omicidio. Si tratta di Antonina Giovanna Di Pisa, 64 anni, in quel tempo badante dell’anziano e del proprio figlio Calogero Marretta di 48. Entrambi erano stati sorpresi da Damiano mentre erano intenti a rubare oggetti di sua proprietà fra cui un fucile calibro 12 ed alcune cartucce. Un tentativo di furto in casa degenerato in una rapina aggravata, poi finita nel peggiore dei modi. Sono stati necessari dieci anni di indagini per risalire a Di Pisa e Marretta che si sono “traditi” al telefono.