Il Partito di Forza Italia è tornato a riunirsi, ieri pomeriggio, con numerosi amici e simpatizzanti, in vista delle prossime scadenze elettorali. È stata l’occasione per fare un bilancio delle recenti elezioni amministrative ma, soprattutto, per parlare di riorganizzazione e, dunque, di futuro.
La relazione introduttiva che ha preceduto numerosi interventi, è stata curata dal coordinatore provinciale, il Senatore Antonio d’Alì, che è stato ringraziato dai partecipanti per l’impegno politico e la disponibilità dimostrata nei confronti del Partito e del progetto. «Forza Italia ha dimostrato di essere indiscutibilmente il primo Partito della città – ha detto durante il suo intervento -. Una città che ha altresì confermato, anche con l’esito del ballottaggio, di guardare con fiducia all’area di centrodestra, apprezzando il nostro invito a riaprire, in tempi rapidi, il confronto democratico attraverso le urne, per una vera scelta del nuovo governo della città. Il risultato trapanese di Forza Italia, pari a oltre il 14% dei consensi totali (4442 preferenze), è stato anche il migliore dell’intera Sicilia, con riferimento proprio alle recenti amministrative».
«È per questo che dobbiamo guardare al futuro – prosegue il Senatore –. Lo dobbiamo ai cittadini che ci hanno votato ma non solo. Oggi più che mai, col Comune commissariato, infatti, risulta essere fondamentale una interlocuzione politica che noi intendiamo portare avanti con decisione. Lo faremo coinvolgendo anche i numerosi giovani che si sono avvicinati al progetto durante la fase elettorale. Sono loro il seme del nostro progetto che può e deve continuare. Le cento idee per fare grande Trapani non si possono fermare».
La riorganizzazione provinciale del Partito, dunque, passerà proprio dai giovani, oltre che dagli altri militanti. «Ci attendono importanti scadenze elettorali ed è necessario riorganizzare il Partito – ha aggiunto d’Alì -. Peppe Poma sarà il nuovo vice coordinatore provinciale e, tutti insieme, guideremo il Partito verso le sfide del futuro che dovranno vederci assoluti protagonisti».
È stato costituito un gruppo di lavoro per il comprensorio della Grande Città composto da Peppe Guaiana, Gaspare Gianformaggio, Lella Pantaleo, Salvatore Colomba e Michele Ingardia. Il gruppo di lavoro dovrà presentare alla prossima riunione di Forza Italia, che è stata convocata per venerdì 14 luglio, una proposta di ristrutturazione del coordinamento di Forza Italia sulla Grande Città, con il massimo e ampio coinvolgimento delle nuove importanti forze che hanno già chiesto di poter aderire e di potersi direttamente occupare anche dell’organizzazione del Partito.
Un ringraziamento è stato altresì fatto al coordinatore seniores di Forza Italia, dott. Luciano Tartamella, per il grande impegno profuso, e a tutta la struttura dei difensori del voto che, volontariamente, si sono dedicati al ruolo di rappresentanti di lista, col dott. Ugo Panitteri in prima linea. Proprio Panitteri ha sottolineato come sia forte il rammarico di non essere riusciti ad entrare adeguatamente nel merito di ben 4000 schede, considerate nulle dai presidenti di seggio. Un forte invito è stato inoltre rivolto ai giovani, perché si riorganizzi, d’intesa col Partito, il movimento giovanile che, ad oggi, risulta privo di tutte le sue cariche dopo l’autoesclusione del precedente coordinatore provinciale.
Il Senatore d’Alì ha poi annunciato l’intenzione del Partito di promuovere un ricorso contro la decisione assunta dalla Commissione elettorale, a suo giudizio fuori da ogni rispetto costituzionale e democratico, di non procedere alla proclamazione del Consiglio comunale. Proclamazione che, se effettuata col sistema proporzionale, consentirebbe l’ingresso in Consiglio di ben quattro rappresentanti della lista di Forza Italia.
Infine un cordiale saluto ed augurio di buon lavoro è stato indirizzato al Commissario regionale dott. Francesco Messineo, assicurando la massima collaborazione dell’intero Partito di Forza Italia, nelle singole competenze, per il non facile impegno di gestire una complessa macchina comunale ed un positivo rapporto con la cittadinanza intera.