La Guardia di Finanza di Siracusa ha eseguito una misura di prevenzione patrimoniale
sui beni immobili, mobili, attività commerciali, quote societarie e rapporti finanziari per un valore di oltre 1,5 milioni di euro, nei confronti di un siracusano pregiudicato e ritenuto di spiccata pericolosità sociale.
Il provvedimento è stato disposto, dal Tribunale di Siracusa a seguito di una richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica. Gli accertamenti hanno consentito di rilevare che l’uomo è stato più volte denunciato all’autorità giudiziaria e condannato dal Tribunale di Siracusa per diversi reati, tra cui spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, nell’aprile del 2016, è stato arrestato nell’ambito dell’operazione “Walking Card”, per aver partecipato ad un’associazione per delinquere che clonava carte di credito. Inoltre, sulla base di specifica delega della Procura i finanzieri aretusei hanno controllato la posizione economica patrimoniale del pregiudicato e del suo nucleo familiare, nonché delle società nelle quali l’uomo risultava avere interessi. Tra i beni sequestrati figura anche un ristorante presente nel centro storico di Noto, due abitazioni ed una cooperativa sociale, che si occupa di un
pensionato geriatrico, conti correnti bancari e numerosi automezzi.