Nessun impegno rispettato o promessa onorata da parte dell’amministrazione comunale per quanto riguarda il bilancio di previsione 2017. Eppure, l’assessore al ramo e vicesindaco Agostino Licari, ci aveva messo la faccia promettendo l’invio dello stesso al consiglio comunale per l’approvazione entro il mese di Marzo. E invece, come sottolineato dal presidente Commissione finanza, Vito Cimiotta, in un accorato comunicato stampa, del bilancio 2017 non se ne intravede neppure l’ombra.
La commissione presieduta dallo stesso Cimiotta è «oberata dai debiti fuori bilancio che continuano ad arrivare in massa, almeno 10,12 delibere di debiti fuori bilancio al mese. E sono debiti contratti anche dalle precedenti amministrazioni, sorti dal 2015 ad oggi, quando cioè l’attuale amministrazione era già insediata». Cimiotta, per far comprendere meglio ciò a cui si riferisce, porta come esempio le somme che il Comune dovrà versare ad alcune Cliniche veterinarie private che hanno provveduto ad apprestare delle cure a cani randagi muniti di microchip, considerato che tali cure non potevano essere prestate all’interno del nostro canile municipale. Sono debiti questi, per esempio, contratti nel 2015 e resta da capire, sempre secondo Cimiotta, perché all’interno del canile municipale, che è una struttura sanitaria a tutti gli effetti, non sia possibile prestare le cure a questi animali. Cimiotta promette accertamenti sui debiti fuori bilancio relativi ai propri settori di competenza e su tutti quelli che potrebbero arrivare in futuro, come ad esempio le pendenze giudiziarie in corso. Secondo il consigliere Cimiotta la causa di tutto questo è da imputare all’immobilismo dell’ amministrazione comunale.
