Lunedì è stato pubblicato sul sito di Airgest, la società che gestisce l’aeroporto Vincenzo Florio di Birgi, l’avviso pubblico di pre-informazione di indizione gara relativo al co-marketing. Si tratta dell’affidamento dei servizi di promozione e comunicazione per la realizzazione di una campagna di “advertising” finalizzata a favorire l’incremento delle presenze turistiche sul territorio, attraverso la predisposizione di una serie di azioni di promozione e comunicazione. Durata dell’appalto: 28 mesi. Importo complessivo presunto: € 20.280.000,00 oltre IVA se dovuta. Gli interessati possono presentare istanza entro il 15 giugno 2017 alle ore 10.00.
L’avviso indica gli strumenti e le modalità di comunicazione utili per raggiungere l’obiettivo: “Social media marketing, promo-pubblicità a bordo degli aeromobili (personalizzazioni su poggiatesta, cappelliere, altre superfici interne ed esterne degli aeromobili, video e giornali), altri canali e media”.
Il bando è diviso in tre lotti. Il primo riguardata i collegamenti con mercati nazionali già consolidati, per un ammontare di 13.136.500 euro. Il secondo, i collegamenti con mercati internazionali già consolidati, per un ammontare di 6.428.500 euro. Il terzo si riferisce ai collegamenti internazionali da sviluppare; a disposizione ci sono 715.000 euro. Si tratta di lotti unici ed indivisibili. Vengono anche indicati i mercati da prendere in considerazione per l’azione di promozione territoriale. Quelli nazionali: Milano, Bologna, Pisa, Roma, Ancona, Cagliari, Cuneo, Genova, Parma, Perugia, Trieste, Bari, Lamezia Terme, Torino, Venezia, Treviso, Verona. Quelli internazionali: Bruxelles, Eindhoven, Francoforte, Barcellona, Malta, Bratislava, Cracovia, Karlsruhe, Baden, Kaunas, Varsavia, Praga, Rzeszow, Billund.
I soldi per il finanziamento del bando sono pubblici e provengono in gran parte dalla Regione, socio di maggioranza di Airgest con circa il 60% delle quote. Nella manovra finanziaria approvata a fine aprile infatti sono stati stanziati 4 milioni e mezzo di euro per il 2017, 5 milioni per il 2018 ed altri 5 milioni per il 2019. Ulteriori risorse previste per il co-marketing sono quelle dei Comuni, 2 milioni di euro all’anno per 3 anni. L’Airgest attende inoltre di percepire da parte del Libero Consorzio Comunale circa 2 milioni di euro, somme che fanno riferimento al ristoro per i danni subiti dall’aeroporto per la chiusura prima totale e poi parziale dello scalo a causa della guerra in Libia nel 2011. Vanno poi aggiunti 4 milioni di euro previsti nell’assestamento del bilancio 2016, che tuttavia sono legati ad un procedura complessa, che riguarda la Regione, i Comuni e l’Airgest. Procedura che sta facendo i primi passi concreti in questi giorni.
Alla gara da oltre 20 milioni di euro potranno partecipare: compagnie aeree nazionali o estere e/o raggruppamenti di compagnie aeree (alleanze) e/o concessionarie di spazi pubblicitari controllate da compagnie aeree, ovvero riunite o consorziate con le predette compagnie aeree, o che intendono con le medesime riunirsi o consorziarsi.
L’obiettivo che Airgest intende perseguire è di raggiungere 2 milioni di passeggeri all’anno per bilanciare entrate ed uscite e mettere la parola fine alle perdite degli anni passati che hanno portato ad un buco finanziario di oltre 16 milioni di euro