Si è tenuto, nei giorni scorsi, il corso teorico pratico di ecologia marina “Subtidal Marine Ecology “organizzato dai Prof. Trevor Willis e dal Dott. Paul Farrell dell’Università di Portsmouth, in Inghilterra, in collaborazione con l’area marina protetta (AMP) Isole Egadi. Il corso era riservato a sei studenti inglesi del master in “biologia marina applicata” dell’università di Portsmouth. I due docenti, coadiuvati dal Dott. Fabio Badalamenti del CNR-IAMC, hanno svolto la parte teorica presso Palazzo Florio (messo a disposizione dall’Amministrazione comunale) trattando argomenti che hanno riguardato le tecniche di censimento visivo degli organismi marini, ed in particolare la fanerogama marina Posidonia oceanica, la madrepora arancione Astroides calycularis e numerose specie di pesci, in particolare labridi. I corsisti Adam, Alice, Callum, Edward, Emma e Margaux, hanno avuto modo di sperimentare in campo le tecniche imparate e di analizzare i dati, oltre che di immergersi nella natura primordiale delle Egadi.
I Proff. Willis, Farrell e Badalamenti concordano nell’affermare che “il mare delle Egadi rappresenta uno splendido laboratorio naturale, dove gli studenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi con il mondo subacqueo, avendo a disposizione chiavi di lettura adeguate per comprenderne la complessità”.
“Corsi come questo – commenta il sindaco delle Egadi e Presidente dell’AMP, Giuseppe Pagoto -, organizzato dall’Università di Portsmouth con il supporto del CNR, che ringraziamo sentitamente, contribuiscono, inoltre, a diffondere la conoscenza del territorio siciliano, ed egadino in particolare, all’estero. E sono un volano per la destagionalizzazione del turismo”.
“Le aree marine protette – dichiara il Direttore dell’AMP, Stefano Donati – confermano il loro ruolo chiave per approfondimenti didattici nel campo dell’ecologia marina.” Gli organizzatori del corso si dichiarano molto soddisfatti per aver avuto la possibilità condurre le loro attività presso l’AMP delle Isole Egadi e sono grati per il supporto ricevuto dallo staff dell’AMP e dall’Egadi Scuba Diving.