Il maxi sequestro è avvenuto al porto di Genova. La droga era nascosta in un container diretto in Libia. Si tratta della “droga del combattente” venduta in pasticche comunemente nota come Captagon, molto usata nelle zone di guerra del Medio Oriente e tra gli jiadisti. Si tratta di un composto chimico derivante dall’anfetamina e dalla teofillina. I funzionari del servizio Antifrode della dogane di Genova hanno collaborato nell’operazione con la Guardia di finanza. Il carico di droga, per la precisione 37,5 tonnellate, proveniva dall’India e avrebbe alimentato i canali di spaccio sotto il controllo dello Stato Islamico. Il tramadolo, un oppioide sintetico utilizzato nella terapia del dolore e diffuso in tutto il Medio Oriente come sostanza stupefacente, era arrivato nel Porto di Genova nascosto in tre container di stoffe sintetiche e shampoo per capelli dietro alcuni cartoni utilizzati come carico di copertura. Ogni pasticca viene venduta sul mercato africano a due euro i proventi della vendita alimenterebbero il terrorismo internazionale