L’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione pubblica, risponde al consigliere comunale di Mazara Giorgio Randazzo e intima al sindaco Nicola Cristaldi di relazionare in aula in merito alle interrogazioni proposte dai consiglieri comunali. Con nota n.0007763 del 5 Maggio 2017 (nella foto in basso) infatti, l’ufficio ispettivo del Dipartimento Autonomie locali, ha intimato il sindaco Cristaldi, a relazionare su quanto richiestogli dai consiglieri entro 30 giorni dalla data di emissione della stessa.
Ricordiamo che lo scorso 6 settembre 2016, il consigliere Giorgio Randazzo (primo firmatario), insieme ai consiglieri Giuseppe Di Gregorio e Pietro Ingargiola, presentarono al Dipartimento Autonomie Locali della Regione Siciliana un esposto, con la quale denunciavano la reiterata violazione da parte del primo cittadino mazarese dell’art. 27 della Legge Regionale n. 7 del 1992, che riguarda appunto il dovere dal parte dell’amministrazione a rispondere alle interrogazioni dei consiglieri.
A seguito di quanto accaduto, il consigliere Randazzo tiene a precisare che: «La caparbietà e l’insistenza nel chiedere il rispetto delle regole (a volte) viene premiata dagli organi preposti». «Finalmente, prosegue il consigliere, a seguito dell’intervento della Regione i cittadini potranno avere risposta alle domande per il quale ci danno mandato di presentazione in Consiglio Comunale». «Democrazia, conclude Giorgio Randazzo, non significa soltanto avere libere elezioni, ma anche garantire un dibattito e un interlocuzione istituzionale tesa alla risoluzione dei molteplici problemi che attanagliano la nostra città».