Il film “Spaghetti Romance”, realizzato ad Erice nel 2016 e prodotto da CinemadaMare e dal Santa Monica College di Los Angeles, è stato selezionato, tra migliaia di titoli, per partecipare al più prestigioso concorso del mondo, il Festival di Cannes, dove sarà proiettato il prossimo 21 maggio.
I protagonisti di questa importante impresa, realizzata con il sostegno della Fondazione Erice Arte e del Comune di Erice durante l’estate 2016, sono alcuni dei filmmaker che hanno partecipato a CinemadaMare nella città elima ed alcuni studenti del Santa Monica College: Carrie Finklea (regista), Aurora Deiana e Ronja Jansz (attrici), Rodrigo Albuquerque (direttore della fotografia), Feriba Ayadi Karakoc (montaggio), Karina Queiroz (production manager), Bishal Dutta (assistant director), Brian Wallace e Mehdi Hedayati (fonici), Chiara Romano (sottotitoli).
Da sottolineare la partecipazione, tra le interpreti di questo cortometraggio tutto al femminile, della Prof.ssa Vincenzina Zichichi (attrice ericina ed insegnante presso il Liceo Artistico di Trapani).
“Questo prestigioso traguardo – spiega il Direttore della kermesse, Franco Rina – è la conferma di due nostre impostazioni strategiche: il Cinema si fa sui set e non nei convegni e per promuovere i giovani cineasti è necessario consentire loro di girare film con loro colleghi e coetanei provenienti in tutto il mondo. Questa è anche la migliore occasione per ringraziare il comune di Erice e la Fondazione Erice Arte per l’accoglienza che ci hanno riservato nel 2016 e per l’invito che ci hanno rinnovato per il 2017”.
“Un segno tangibile del valore e dell’eccellenza internazionale del progetto – ha dichiarato Piervittorio Demitry, direttore artistico della Fondazione Erice Arte – ed un importante riconoscimento per il nostro territorio che anche quest’anno, durante la prima settimana del mese di agosto 2017, tornerà ad ospitare con Cinemadamare 100 giovani filmmaker provenienti da tutto il mondo, sposando con convinzione una progettualità di qualità che guarda concretamente al futuro e offrendosi ancora una volta quale spazio fecondo e suggestivo di incontro, scambio e produzione creativa per tante giovani sensibilità artistiche”.