Smaltiva e lavorava i rifiuti in maniera illecita ed è stato fermato dai Carabinieri. Per questo motivo è finito in manette Carlo Chirco, marsalese, proprietario di un capannone sito in contrada Bianca Giangreco a Mazara del Vallo, dove venivano lavorati i cosiddetti rifiuti Raee (rifiuti da apparecchi elettronici ed elettrici) senza seguire le norme previste. Secondo quanto riportato da un comunicato ufficiale del comando provinciale di Trapani, sono stati infatti rinvenuti impianti di triturazione e forni presumibilmente utilizzati proprio per la combustione dei rifiuti. Ulteriori verifiche fatte, con il prezioso contributo del personale Enel, permettevano di rinvenire anche un allaccio abusivo alla rete elettrica che garantiva l’alimentazione agli impianti ed un’attività di gestione di rifiuti non autorizzata.
Il capannone è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione dell’autorità competente per la successiva convalida.