E’ stato arrestato, e si trova adesso rinchiuso nelle carceri di San Giuliano, Antonino Alastra, 19 anni, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari a febbraio scorso, in quanto ritenuto responsabile di due rapine aggravate in concorso e di detenzione e porto illegale di arma da sparo. Durante un controllo effettuato nella sua abitazione, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura non lo hanno trovato in casa, così hanno avviato le ricerche. Una squadra della Volante, dopo due giorni, ha individuato il giovane per strada cercando di fermarlo. Lui, per divincolarsi, avrebbe sferrato calci e pugni agli agenti, causando svariate contusioni ad uno dei due poliziotti. Contusioni, comunque, ritenute, dai medici, guaribili in 10 giorni . Alastra è così scappato. Le ricerche delle forze dell’ordine sono pertanto continuate, fino ad individuare nuovamente il diciannovenne che, dopo un breve inseguimento, è stato raggiunto e bloccato da due poliziotti della Squadra Volante.
L’accusa nei suoi confronti è adesso di evasione dai domiciliari. Per quanto riguarda la condotta perpetrata ai danni dei poliziotti, Alastra è stato denunciato per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e danneggiamento aggravato. Giudicato con il rito direttissimo, è stata adottata nei suoi confronti la misura della custodia in carcere. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto- come si legge in una nota inviata dalla Questura- sottolineando una particolare perspicacia del malvivente nel proseguire lo stato di evasione.