Con un’interrogazione, di cui è prima firmataria, la senatrice trapanese del PD Pamela Orrù ha chiesto al ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina di intervenire presso l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA) per ottenere comunicazione, in tempi brevi, delle scadenze con cui saranno erogati alle imprese agricole beneficiarie i fondi relativi al “bando bio” 2012 del Programma di Sviluppo Rurale Sicilia 2007-2013, alle annualità 2015 e 2016 del “bando bio” 2015 – inserito nel PSR 2014-2020 misura 11 – ed anche alla “domanda unica” 2016.
L’AGEA, istituita con decreto legislativo 165/99, svolge funzioni di coordinamento per l’erogazione dei contributi stabiliti dalla Politica Agricola Comune (PAC) dell’Unione Europea e in Sicilia cura, in qualità di organismo pagatore, l’esecuzione di tutti gli adempimenti affidati dalla normativa europea e nazionale, come previsto dall’art.3 del d.lgs 165/99 nelle Regioni in cui gli organismi pagatori non risultino costituiti.
Come sottolinea la senatrice Orrù nell’interrogazione, “la Sicilia è una regione che basa la propria economia prevalentemente sul settore agricolo e che vanta il maggior numero di attività agricole biologiche d’Italia con più di 300 mila ettari di produzione biologica”.
“I fondi del PSR – commenta la senatrice – rappresentano uno strumento essenziale a sostegno degli agricoltori siciliani e per l’attuazione della politica di sviluppo rurale. In Sicilia l’AGEA è in notevole ritardo con l’erogazione dei pagamenti e ciò sta creando ulteriori danni alle aziende agricole dell’Isola, tra cui molte con sede nella provincia di Trapani, già piegate dalla crisi finanziaria degli ultimi anni”.