Gli uomini della Squadra Mobile di Trapani hanno arrestato Marco Di Discordia, classe 1998, incensurato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane sarebbe stato trovato in possesso di 50 kg di hashish e 2 Kg di cocaina. I fatti risalgono allo scorso martedì, nel quartiere Sant’Alberto. Notata la presenza dei poliziotti, Marcod Di Discordia, alla guida di una Fiat Punto, avrebbe assunto un atteggiamento sospetto arrestando la propria corsa e scendendo dall’autovettura. Per questo motivo, gli agenti lo hanno deciso di fermarlo. Al momento della richiesta di documenti, il ragazzo- come si può leggere in una nota diffusa dalla polizia- si sarebbe mostrato inizialmente collaborativo, poi invece avrebbe dato all’improvviso uno spintone ad un operatore, fuggendo a piedi per le vie limitrofe. E’ stato però bloccato poco dopo in via Marsala, all’altezza della rotonda per via Salemi.
Nel corso della successiva attività di perquisizione, a bordo della vettura, gli agenti della Squadra Mobile hanno trovato, all’interno del portabagagli, tre buste in plastica rigida per la spesa, contenenti 5 confezioni termo sigillate del peso di kg 10 cadauno, per un peso complessivo di kg 50 del tipo hashish e 2 involucri termo sigillati da 1 kg ciascuno, contenente cocaina, per un peso complessivo di 2 kg. In una tasca dei pantaloni del giovane, infine, sono state rinvenute 4 confezioni assicurate con carta stagnola, di cui una di 5 grammi e le restanti di 1 grammo ciascuno di hashish. Di Discordia, adesso, si trova in carcere. La droga, qualora fosse stata immessa sul mercato, avrebbe fruttato almeno 150.000 €. Lo scorso anno, le attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, predisposte dalla Questura di Trapani, avevano prodotto il sequestro di circa 20 Kg di stupefacente del tipo hashish e mezzo chilo di cocaina.