Garantire la massima sicurezza durante la “XXII Giornata della Memoria e dell’Impegno”, promossa da Libera, che si svolgerà martedì prossimo. Trapani è infatti stata scelta come sede regionale della manifestazione e si aspettano in città circa 10 mila persone. A tal proposito, il sindaco Vito Damiano ha emesso un’ordinanza che, fra le altre misure, prevede anche il divieto per i commercianti interessati dal tragitto del corteo di vendere bevande alcoliche in qualsiasi contenitore nonché qualsiasi tipo di bevanda nei contenitori di vetro.
I manifestanti partiranno da piazza Generale Scio verso le 8.30 e attraverseranno Corso Vittorio Emanuele, Via Torrearsa, Piazzetta Saturno, Via S. Agostino, Corso Italia, via XXX Gennaio ,via Osorio, via Spalti, Viale Regina Margherita per sostare in piazza Vittorio Veneto. L’ordinanza sindacale si riferisce sia alle ore in cui è previsto il passaggio della carovana antimafia, ossia dalle 8.00 alle 11.00, sia alle due ore antecedenti il passaggio. L’inosservanza delle limitazioni e dei divieti comporta l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge.
Intanto ieri mattina, in Prefettura, si è riunito il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto. Presenti i rappresentanti di Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, DIA, Vigili del Fuoco e il Sindaco. Assieme a loro anche due referenti di LIBERA.
Nell’occasione – si legge in una nota diramata dalla Prefettura- è stato proficuamente e positivamente verificato il complessivo dispositivo predisposto, con il concorso di tutte le componenti del sistema di sicurezza (Protezione Civile, Azienda Sanitaria Provinciale, Croce Rossa Italiana) per garantire l’ordinato e sicuro svolgimento della importante manifestazione che richiamerà nel Comune capoluogo, Autorità istituzionali e migliaia di cittadini e studenti provenienti da tutta la Sicilia.
Sono stati altresì esaminate- prosegue la nota- talune problematiche specifiche emerse nei giorni scorsi, in relazione a taluni episodi criminosi o comunque di interesse sotto il profilo della salvaguardia della sicurezza e della tranquillità della intera comunità provinciale, verificatisi recentemente nell’isola di Pantelleria, nel Comune di Petrosino e nello stesso Centro storico di Trapani. Il Prefetto ha disposto, in un’ottica di adeguata prevenzione, una intensificazione delle vigenti misure di controllo del territorio, con la previsione anche di mirati e rafforzati servizi di prevenzione.