Il giudice per le indagini preliminari,Caterina Brignone, ha rinviato a giudizio, con l’accusa di aver diffamato il giornalista Rino Giacalone, l’editore dell’emittente televisiva Telesud, Massimo Marino, e due giornalisti della stessa emittente, Rocco Giacomazzi e Luigi Todaro . Il processo prenderà il via il 2 maggio prossimo davanti al giudice Franco Messina.
La vicenda si riferisce al 2015 quando Telesud diffuse la notizia che il giornalista Rino Giacalone fosse indagato per millantato credito e tentata estorsione ai danni dell’imprenditore Davide Durante, ex presidente di Confindustria- Trapani. L’interessato intervenne dichiarando che la notizia non fosse vera e che in tal modo si infangasse la sua reputazione. Denunciò, pertanto, la vicenda alla magistratura.
Di seguito il commento del Presidente di Telesud, Massimo Marino
“Un rinvio a giudizio che ci aspettavamo. E che per certi aspetti reputiamo doveroso, convinti che la sede dibattimentale sia quella più appropriata per approfondire il “tam tam” di quei giorni dove si dava conto, da più parti, della presunta iscrizione nel registro degli indagati di “un noto giornalista antimafia”. Ci permettiamo però di sottolineare che il lancio ANSA in merito all’inizio del processo il prossimo 2 maggio a carico del sottoscritto, del direttore responsabile di Telesud Rocco Giacomazzi e del cronista Luigi Todaro, sia quanto meno improvvido nelle sue conclusioni; ci riferiamo al “passaggio” in cui scrive che “l’indagine su Giacalone non era stata mai avviata. Da qui il rinvio a giudizio.” Una affermazione di cui l’Agenzia di stampa non può avere alcuna certezza visto che la stessa sarebbe potuta essere secretata o comunque non comunicata – per legge – al Giacalone. Ad ogni modo, siamo certi che la nostra difesa, affidata agli avvocati Ferruccio e Michelangelo Marino, dimostrerà in punta di diritto e nel merito l’assoluta correttezza del nostro operato. Dello scrupolo del giornalista estensore dell’articolo, del “controllo” effettuato dal direttore responsabile e della libertà di cronaca lasciata ad entrambi dall’editore.”
Massimo Marino, Presidente di Telesud