Schermaglie politiche a distanza in viste della elezioni comunali a Trapani e ad Erice. Al centro dell’attenzione, in queste ore, è il tema delle alleanze. Il coordinamento provinciale di Forza Italia oggi replica alle dichiarazioni del presidente provinciale di Sicilia Futura, Livio Daidone, che sottolineava come la dirigenza del Movimento non avesse mai aperto alcuna trattativa né con il senatore D’Alì, né con i suoi eventuali alleati, ribadendo la propria posizione di assoluta autonomia.
“ Comprendiamo l’ansia di apparire da parte del dottor Livio Daidone, tirando in ballo il Senatore d’Alì- si legge della nota diramata da Forza Italia- ma lo rassicuriamo che siamo noi a non avere mai avuto intenzione di interloquire con una forza politica che è senza dubbio distante dalle nostre posizioni”. La vicenda si riferisce alla candidatura a sindaco di Erice dell’avvocato Maurizio Sinatra, con la lista “Alleanza Civica per Erice”. Sinatra è notoriamente vicino a Daidone anche se, per un periodo, si rincorrevano voci di un eventuale sostegno alla sua candidatura da parte dei partiti di centrodestra, cosa che invece non è stata.Forza Italia, nella nota diffusa alla stampa, sottolinea comunque di apprezzare le qualità personali ed il suo iniziale progetto di aggregazione civica, ma precisa che alcune scelte di Sinatra confermano la “volontà di procedere in maniera isolata”.
Insomma pare non esserci alcuna prospettiva di dialogo politico; oltretutto, il partito di Silvio Berlusconi dovrebbe ufficializzare proprio sabato un accordo di coalizione con il PSI di Nino Oddo sia a Trapani che ad Erice.