Un incontro storico volto a ristabilire il dialogo e la cooperazione fra due Paesi protagonisti del Mediterraneo.
Presso l’Assessorato Regionale all’Agricoltura e Pesca, il presidente del Distretto della Pesca Giovanni Tumbiolo e l’Assessore all’Agricoltura e Pesca Antonello Cracolici hanno incontrato i vertici della pesca libici di Tripoli, Bengasi e Tobruk. La delegazione libica era composta dal direttore generale della pesca di Tripoli, mr. Redha Douzan, accompagnato dal dott. Mohammed Altrahir della Libyan Marine Autority, dal direttore generale del porto di Tobruk, Mr. Gaith Altohamy e dal rappresentante della Camera di Commercio Italo-Libica di Bengasi, il Dott. Saied Abdelgail.
Sono stati affrontati i temi della necessità di costruire un sistema di regole condivise per tutelare l’attività di pesca nelle zone di confine e la possibilità di fornire un’adeguata formazione ai giovani, anche attraverso l’Università, per trasmettere la cultura del confronto e della cooperazione.
I vertici libici hanno incontrato anche i rappresentanti del Coordinamento Filiera Ittica, con i quali hanno discusso di dialogo e di collaborazione nel settore della pesca attraverso una strategia condivisa di sviluppo sostenibile secondo i principi della blue economy ed è stata stabilita un road map per arrivare ad un accordo di cooperazione rivolto alla creazione di un cluster della filiera ittica, ma anche alla diffusione della cultura e al turismo.
Le autorità libiche, hanno anche incontrato il comandante della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo Giuseppe Giovetti.
Queste le dichiarazioni dell’assessore all’Agricoltura e Pesca Cracolici in occasione dell’incontro: «L’incontro con i responsabili della pesca di Tobruk, Tripoli e Bengasi ha una valenza storica, come l’apertura dei popoli sia più forte delle divisioni di carattere politico. Per noi la Libia rappresenta un partner storico e auspichiamo una sua stabilizzazione».
