Il comune ha annunciato per quest’anno un risparmio nella raccolta dei rifiuti cittadini di circa 800 mila euro passando cioè dagli attuali 14 milioni e 700 mila euro ai 13 milioni e 900 mila. In realtà questi dati così lusinghieri sono stati raggiunti grazie al rescisso contratto con la Mazal che si occupava della riscossione dei mancati contributi degli evasori e anche grazie alla soppressione della giornata del Giovedì come raccolta dell’ RSU attuata nelle borgate e nelle contrade ed estesa fra poco anche alle vie del centro urbano. Questa scelta ha consentiro il notevole risparmio e genera però la preoccupazione per il degrado e la sporcizia delle strade marsalesi che si spera non abbiano ulteriori ripercussioni da questa decisione. Grazie al contratto rescisso con la Mazal il comune risparmierà 500 mila euro. I restanti 300 mila risparmiarti sono il frutto del pagamento degli oneri evasi da parte dei cittadini inadempienti. Comunque l’ aumento della percentuale della raccolta dei rifiuti passata al 50% è un buon risultato ed è auspicabile che si continui sulla retta via dei virtuosi propositi