La banca di Credito Cooperativo sen. Pietro Grammatico di Paceco è stata sequestrata lo scorso 28 Novembre a seguito delle indagini effettuate dalla Guardia di Finanza che con l’ausilio del programma “molecole” che consente controlli incrociati, aveva scoperto irregolarità pesanti e a vantaggio della criminalità organizzata. I precedenti amministratori dunque non possono partecipare al procedimento in cui si deciderà se confiscare le azioni e il patrimonio della banca. Per questo sono stati inviati da Bankitalia due commissari straordinari e un comitato di sorveglianza che decideranno sul da farsi. La banca d iPaceco secondo gli investigatori era al servizio della mafia e della massoneria e in modo particolare del boss Coppola detto ” u profissuri”. Molti esponenti della criminalità locale potevano attingere le somme necessarie alle loro attività attingendo dall’istituto di credito senza difficoltà