Circonvenzione di incapace, tentata estorsione e minacce gravissime. Con queste accuse sono stati arrestati due ennesi, Giuseppe Di Dio del ’79 e Salvatore Cammalleri del ’65 i quali, aiutati da un terzo individuo sono riusciti ad avvicinare un disabile costringendolo ad aprire una ditta individuale e ad acquistare telefoni e tablet per un valore di circa seimila euro. Inoltre, lo hanno costretto a ottenere un prestito presso una banca di circa dieci mila euro. Hanno ottenuto tutto questo minacciando il disabile con frasi del tipo: ti prendo il cuore e me lo mangio. se non paghi ti scippo la testa dove sei sei e me ne sto andando fino ai tuoi fratelli e i primi schiaffi li prendono i tuoi fratelli. ” Queste frasi hanno terrorizzato il disabile costringendolo a chiudersi in casa per giorni. La denuncia fatta alla guardi di finanza ha consentito l’ arresto dei presunti estortori.