Presentata il 21 dicembre scorso al Senato della Repubblica, la mozione di sfiducia contro il ministro Poletti, firmata dai senatori del M5S, Sinistra italiana, Lega e alcuni del Gruppo Misto.
Secondo quanto riporta un comunicato di Sinistra italiana nella mozione di sfiducia si scrive che “il Ministro Poletti ha nelle ultime settimane dato riprova di un comportamento totalmente inadeguato al suo ruolo, esprimendosi in più di un’occasione con un linguaggio discutibile e opinioni del tutto inaccettabili”.
E’ “inaccettabile e che compromette la libertà di voto dei cittadini” la dichiarazione del Ministro Poletti sulla possibilità di evitare il referendum sul Jobs Act grazie allo scioglimento delle Camere e alla convocazione delle elezioni politiche, e le “affermazioni gravissime” dello stesso Ministro sui giovani italiani costretti a cercare lavoro all’estero.
Con la mozione di sfiducia, se approvata, il Ministro Poletti, che riferendosi ai giovani che si recano all’estero per lavoro in modo sarcastico e offensivo, si leverà lui dai “piedi degli italiani”?