Siamo al terzo mese di pubblicazione del nostro settimanale e penso sia il caso di fare un primo bilancio sul nostro lavoro.
Il periodico sembra aver conquistato la simpatia dei lettori che in vari modi ci hanno fatto i complimenti per il modo in cui vengono presentati i fatti (e i misfatti) che purtroppo, con regolarità si evidenziano nel territorio della Sicilia Occidentale.
Qualcuno in verità, ci ha fatto notare che parliamo poco o quasi nulla di politica quotidiana e non riportiamo l’attivismo, contradditorio, di certa politica che appare per certi aspetti schizofrenica e poco rispettosa dei cittadini.
E a dimostrarlo è quanto accaduto in Consiglio Comunale a Marsala durante la discussione dell’approvazione del bilancio di previsione 2016.
Ebbene, il gruppo PSI ha presentato un emendamento teso a stornare parte dei fondi del capitolo di spesa relativo ad attività culturali e contributi ad associazioni e patronati vari per rimpinguare il capitolo Marsala Schola così da assistere, per l’acquisto di libri scolastici, i bambini bisognosi. Una somma di circa 20 mila euro.
Con un altro emendamento lo stesso gruppo ha proposto di stornare 15 mila euro dal capitolo relativo ai costi di manutenzione straordinaria del pozzo “Sinubio”, per sistemare i locali del centro famiglia della ex scuola “Cannata”.
Ebbene, il Consiglio Comunale ha respinto gli emendamenti senza però esimersi dal mettere in atto il solito teatrino inconcludente.
Dopo aver bocciato gli emendamenti non vedono di meglio di approvare un atto di indirizzo per “impegnare” la giunta comunale a reperire un congrua somma per la sistemazione dei locali del centro famiglia.
Schizofrenia e poco rispetto per i cittadini.
In pratica, quando il Consiglio “vuole” approva finanziamenti per opere “di interese” politico, con fondi certi, mentre se la cosa non ha nessun interesse politico e se non è “pagante” ecco che si stabilisce un atto di indirizzo che ha il sapore della beffa .. dopo il danno.
Se è questa la politica, bhè, noi cerchiamo di spostare la nostra attenzione sui guasti che certa politica schizofrenica ed incapace provoca alla città e di conseguenza ai cittadini.