Alle prime luci dell’alba di oggi i finanzieri del Comando Provinciale di Catania, a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica etnea e in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del locale Tribunale, stanno eseguendo 12 arresti domiciliari, 7 provvedimenti di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e il sequestro preventivo di somme di denaro per un totale di 4,5 milioni di euro. Ai destinatari delle misure è contestata l’associazione a delinquere transnazionale finalizzata al contrabbando di prodotti petroliferi immessi nel mercato nazionale in evasione d’imposta. Tra i destinatari della misura cautelare, anche Carmelo Pavone (classe 1949) già noto alle cronache perché condannato per estorsione e per la sua partecipazione al clan mafioso dei “Laudani”.