La Commissione Elettorale comunale, presieduta dal Sindaco Alberto Di Girolamo e composta da Mario Rodriquez, Francesca Angileri e Alessandro Coppola, ha nominato i 243 scrutatori che coadiuveranno Presidenti e Segretari di Seggio alle prossime elezioni referendarie del 4 dicembre 2016.
Gli scrutatori sono stati scelti dai tre consiglieri della Commissione elettorale con il parere contrario e la dissociazione del Sindaco Alberto Di Girolamo. Lo stesso primo cittadino, a inizio di seduta, aveva chiesto di effettuare la scelta degli scrutatori attraverso il sorteggio (proposta regolarmente verbalizzata). La richiesta è stata però rigettata dagli altri tre componenti che hanno dichiarato di volersi attenere ai dettami della legge n. 270 del 21.12.2015 che dispone di individuare gli scrutatori scegliendoli tra gli iscritti nell’apposito Albo comunale (9.252 nominativi).
Ma la legge parla di nomina degli scrutatori da scegliere da un apposito elenco, non dice che ogni consigliere nomina i suoi “scrutatori”
Comma 4 a) art. 9 l. 270/2015 “ alla nomina degli scrutatori, per ogni sezione elettorale del comune, scegliendoli tra i nominativi compresi nell’albo degli scrutatori in numero pari a quello occorrente”.
Ma siccome la legge è vaga, ognuno la interpreta secondo propri … convincimenti.
La scelta degli scrutatori dai consiglieri Coppola, Angileri e Mario Rodriquez che hanno proposto ognuno i propri nominativi è quanto di vecchio può offrire certa politica che non trova di meglio che continuare la vecchia e solita storia delle “raccomandazioni”.
243 scrutatori fanno poco meno di 600 voti circa. Un bel bottino da conservare per il futuro.
Abramo Lincon soleva ripetere che “si possono ingannare poche persone per molto tempo o molte persone per poco tempo. Ma non si possono ingannare molte persone per molto tempo”
E il tempo è galantuomo, i consiglieri dovrebbero saperlo.