Si è svolto presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’atteso incontro, dai richiesto con forza, cui hanno partecipato anche Confitarma e Fedarlinea, relativo alle problematiche insorte circa gli adeguamenti delle certificazioni dei Lavoratori Marittimi da ottemperare alle scadenze previste nella Circolare MiT del 13/10/2016. Tutte le Parti convenute hanno preso impegno a monitorare costantemente la situazione ed apportare i necessari correttivi per garantire le occasioni di lavoro ai Marittimi e la certezza alle Società di Navigazione di non correre rischi per possibili fermi delle navi.
Relativamente ai cosiddetti corsi direttivi abbiamo ulteriormente sostenuto che il percorso formativo scolastico, fornendone documentazione, a prima della Riforma Gelmini era rispondente alla STCW per affrontare con tale presupposto la rivisitazione dei programmi dei corsi in parola e per semplificarne il percorso attraverso la eliminazione di sovrapposizione di competenze e la istituzione di e-learning che coprano una parte dominante della durata dei corsi con i booklet firmati dalle figure apicali di bordo e l’ammissione dell’autocertificazione per questi ultimi. Sarà una semplificazione che non potrà avere elementi di reale contraddittorietà con chi da molti anni pratica il proprio con professionalità.
Il tavolo di verifica con il MiT rimane aperto per una fattiva collaborazione e supponiamo che il quadro normativo di riferimento rimanga inalterato per tutto l’anno in corso così come a chiare lettere nel precedente incontro del 25/10/2016 ci è stato preannunciato.