Riceviamo e pubblichiamo una nota pervenuta dal Consiglio Comunale di Marsala a firma dei
membri della 7^ Commissione Consiliare Accesso Agli Atti.
“Alla luce dei lavori fatti in 7^ commissione Accesso agli Atti, la commissione verificate le deliberazioni di Giunta, le determine di liquidazione, le determine dei responsabili dei PEG, relative a manifestazioni sportive, spettacoli , eventi e ricorrenze, verificatesi e realizzate nel corso del 2016 , prende atto che , in assenza di Bilancio Preventivo , e ben oltre la scadenza prevista dalla normativa regionale in merito all’utilizzo dei fondi in dodicesimi, l’amministrazione comunale o gli estensori degli atti, nella parte dispositiva delle delibere , hanno utilizzato, fra l’altro, la seguente formula : “dare atto che il contributo economico finanziario a carico del Comune resta subordinato all’approvazione del Bilancio 2016 e agli stanziamenti nel capitolo di pertinenza”. Appare evidente che l’amministrazione comunale , utilizzando la formula prima enunciata, ha commesso un sopruso istituzionale abbastanza grave.
Infatti, non è necessario spiegare vista l’evidenza della questione, che l’amministrazione ha utilizzato le prerogative e le funzioni del Consiglio ( approvazione del bilancio di previsione ) , per elargire contributi economici che altrimenti non avrebbe potuto.
Nella sostanza il Sindaco e l’amministrazione comunale hanno firmato delle cambiali in bianco, utilizzando le generalità del Consiglio Comunale.
Appare evidente ancora che la manovra così congegnata è in malafede, in quanto le dichiarazioni pubbliche dell’assessore al Bilancio dott. Agostino Licari rese a mezzo stampa, indicavano quale colpevole della mancata presenza di fondi in Bilancio il Consiglio Comunale.
L’impegno degli stessi ( fondi economici in Bilancio di competenza del Consiglio ), generano aspettative verso chi riceve l’atto di impegno e rimanda , invece, le responsabilità al C.C. in caso di mancata assegnazione dei fondi stessi.
La commissione fermo restando che esaminerà i documenti che saranno prodotti a corredo delle delibere di impegno, così come previsto dalle stesse, sospende la trattazione del punto all’ordine del giorno , per riprenderla appena in possesso del materiale.
La commissione stigmatizza le procedure adottate dal Sindaco e dalla Giunta, diffida l’amministrazione comunale a produrre ulteriori atti adottando la stessa formula di impegno e si riserva di approfondire la normativa in oggetto per verificare se esistono le condizioni per sottoporre a verifica e controllo della sezione regionale della corte dei conti gli atti de quo.
Per cui al fine di tale considerazioni i componenti della commissione presenti, diffidano in toto l’intera amministrazione.
f.to:
Arturo Galfano, Ignazio Chianetta, Aldo Rodriquez, Oreste Alagna, Pino Milazzo, Alfonnso Marrone e Flavio Coppola “