Due giovani cittadini africani, poco più che diciottenni, sono stati fermati dalla Polizia di Stato e dalla Guardia di Catania perché accusati, in concorso, del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. I due, Mohamed YOMBOUNO (cl. 1998), della Guinea Conakry, e Barary KANTEH (cl.1998), del Gambia. Sarebbero stari riconosciuti dai migranti rispettivamente come driver di un gommone di sette metri con a bordo oltre 120 persone e l’altro come il detentore della bussola. L’imbarcazione in questione, partita dalle coste libiche circa 9 ore prima l’avvistamento, era stata individuata e soccorsa in acque internazionali dal pattugliatore maltese “P61”. I 120 migranti a bordo del gommone sono stati tratti in salvo insieme ad altri profughi (in totale 273), e trasportati al porto di Catania dove sono arrivati ieri mattina.
Le forze dell’ordine, seguendo un consolidato protocollo investigativo per l’individuazione di eventuali scafisti, sono presto riuscite ad individuare i due giovani africani.
Espletate le formalità di rito, i 2 fermati sono stati associati presso la locale Casa Circondariale “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.