Gli investigatori hanno oramai pochi dubbi sulla natura delle escoriazioni e dei lividi sul corpo martoriato della bimba di un anno e mezzo ricoverata dapprima a Partinico e poi visto l’aggravarsi delle condizioni, trasportata all’ospedale dei bambini di Palermo dove si trova in rianimazione (leggi qui) per fortuna non in pericolo di vita anche se ha anche traumi cerebrali. Sarebbe stata la madre, una giovane donna di 21 anni che ha un’altra bambina di 2 anni e mezzo ed è nuovamente incinta. A chiamare i carabinieri sarebbe stata la madre del nuovo compagno della donna per denunciare lo stato di salute in cui versava la piccola che si muoveva appena e aveva segni di un morso sulla schiena. Undici giorni prima, i carabinieri erano stati chiamati per un’altra situazione violenta simile in cui era stata coinvolta l’altra figlioletta, di appena due anni e mezzo. La piccola era stata ricoverata al Civico per la frattura dei polsi ed era stata sottoposta a intervento chirurgico. La madre in quella occasione avrebbe cercato di evitare l’arrivo dell’ambulanza per evitare conseguenze giudiziarie ma l’attuale compagno l’avrebbe convinta data la gravità della situazione.
Il Tribunale dei Minori ha affidato le due bambine a Giorgio Trizzino, direttore sanitario del Civico da cui dipende l’Ospedale dei Bambini dove adesso la bambina di 1 anno e 5 mesi è stata ricoverata in Rianimazione.