Marsala è anche questo. A tutte le ore del giorno, angoli, scorci, slarghi della città sono invase dai rifiuti. Cosa non funziona? L’inciviltà del cittadino ha buona parte della colpa. Non vengono rispettati gli orari di conferimento e si utilizza la strada e il marciapiede come una discarica come se lo spazio davanti la nostra porta non ci appartenesse , come se non ci riguardasse. Basta andare in giro per la città per restare sconvolti dalla sporcizia e dai maleodoranti miasmi che i sacchetti emanano specialmente se dilaniati dagli animali (argomento già trattato dalla nostra testata in un altro articolo). E’ sotto gli occhi di tutti l’incapacità dell’amministrazione di far fronte alla raccolta dei rifiuti e di interrompere questa spirale di inciviltà diffusa prendendo provvedimenti adeguati. Le vie centrali della città al passante si presentano così, sporche e maleodoranti ma il problema è ancora più ampio. Anche chi vuol fare la differenziata “sul serio” e smista i rifiuti con meticolosa attenzione e rispetta gli orari previsti dall’ordinanza comunale se non utilizza i sacchetti biodegradabili per l’organico, annulla di fatto la sua azione virtuosa. L’umido, infatti, se conferito nei sacchetti di plastica non biodegradabili (ovvero quelli resistenti che non si rompono nelle mani), al momento dello smistamento andrà nell’indifferenziato e considerato il peso che l’organico ha rispetto all’RSU si comprende che gli sforzi fatti dal cittadino virtuoso risultino di fatto annullati.
Non è un caso che il vicepresidente del consiglio comunale Arturo Galfano in una nota sottolinea che “l’amministrazione comunale dovrebbe informare i cittadini e munirli di sacchetti per l’umido adeguati piuttosto che impegnare somme di denaro per pubblicizzare gli spettacoli della stagione teatrale sui media.” Smaltire l’RSU costa molto di più dell’organico e spendere oculatamente il denaro pubblico in tempo di crisi sarebbe un bel segnale per la città che aspetta la svolta, il cambiamento promesso e non ancora visibile. L’amministrazione ha investito denari sia nella produzione degli spettacoli che nella pubblicità degli stessi e per ironia della sorte è proprio la via Teatro, quella che per intenderci porta al Sollima, fiore all’occhiello della città sia per bellezza che per importanza, una delle strade più sporche.