La spazzatura chiusa nei sacchetti e deposta sui marciapiedi è un’abitudine difficile da estirpare. La differenziata a Marsala esiste e se i cittadini si attenessero agli orari previsti non si assisterebbe allo sconfortante spettacolo dei sacchetti dilaniati dai randagi che rovistano nella spazzatura con le conseguenze prevedibili che sappiamo. I rifiuti restano sparpagliati sulla strada a far bella mostra di sè e i passanti sono costretti a slalom improbabili per scansare la sporcizia. A tutto questo spesso si aggiunge l’ obolo lasciato dai cani portati a passeggio dagli incivili proprietari che non raccolgono il prezioso scarto del loro amato animale da compagnia e in questo modo sporcano i marciapiedi delle vie cittadine e le strade. La foto dell’ articolo si riferisce alla via Santa Lucia ma non è un problema specifico della zona. Anche le altre zone della città di Marsala non sono esenti da questi episodi di inciviltà. Per far fronte a questo problema alcune squadre di vigili urbani sono state sguinzagliate per risalire ai “cittadini” poco sensibili al decoro e alla pulizia della città. Per i trasgressori sono previste multe salate.
Ecco che come norma, l’unico rimedio che riesce a trovare una politica inconcludente, è quello di “multare” i trasgressori. Risulta molto difficile trovare soluzioni vere per risolvere l’atavico problema dei rifiuti.
Ma in una città dove anche i palazzi “fanno pipì” mentre l’Amministrazione nulla fa per eliminare il problema che è anche un reato (ndr.: art 844 cp) … come si fa a chiedere di risolvere il problema dei rifiuti ?